Pagine

martedì 26 maggio 2015

GRUPPO MAGGINI E GLI INTERESSI SULLA CAUZIONE

E' prassi che la soc. Torrenova 3000 srl  ( del Gruppo Maggini ) imponga ai propri affittuari una clausola secondo cui il deposito cauzionale diventa infruttifero. Tale clausola è illegale.

La caparra versata dall'inquilino, al momento della firma di una locazione per uso abitativo, produce sempre interessi, anche se il contratto prevede il contrario.   

Quasi sempre il padrone di casa (locatore) esige dall'inquilino, prima di consegnargli le chiavi dell’appartamento, il versamento di una caparra [1]. 

Tale somma serve a garantire il locatore da eventuali danni o morosità del conduttore. Tuttavia, al termine del contratto, la caparra deve essere restituita all'inquilino o, eventualmente, compensata con quanto da questi ancora dovuto.   Si pone però spesso il problema se, dopo otto anni (tale è la durata minima di una locazione “libera”), tale caparra abbia prodotto interessi e se tali interessi debbano essere versati al conduttore. La questione si pone perché, in alcuni contratti, i padroni di casa fanno inserire una postilla ove si specifica che la caparra “non è produttiva di interessi”. Ebbene, i conduttori devono sapere che tale previsione è assolutamente nulla!   I

nfatti gli interessi sulla caparra sono sempre dovuti, anche se in contrasto con quanto scritto nel contratto. Il versamento deve avvenire alla fine di ogni anno (senza che occorra una espressa richiesta del conduttore) o alla scadenza della locazione insieme alla caparra.   Lo ha specificato diverse volte la Cassazione [2]. L’obbligo del locatore di un immobile urbano di corrispondere al conduttore gli interessi legali sul deposito cauzionale è inderogabile in quanto volto a tutelare il contraente più debole. Così facendo, infatti, si vuole impedire che i frutti della cauzione si traducano in un abusivo e celato incremento del corrispettivo della locazione.   

Inoltre il locatore non può addurre – quale motivazione per non restituire gli interessi sulla cauzione – il fatto che essi si sarebbero ormai prescritti. Infatti, la prescrizione degli interessi sulla cauzione comincia a decorrere solo dal momento di scadenza della locazione (e non durante la sua vigenza). Per cui, se anche la locazione è durata diverse decine di anni, il diritto a richiedere gli interessi si prescriverà solo dopo cinque anni dalla cessazione della locazione.   

Il diritto a ottenere la restituzione della caparra si prescrive in dieci anni. Invece, il diritto a ottenere la restituzione degli interessi sulla caparra si prescrive in cinque anni [3]. 

Chiunque non abbia ricevuto la restituzione degli interessi a fine anno ha facoltà di scrivere alla Torrenova 3000 srl e richiede il rimborso.

Qui puoi calcolare gli interessi legali dovuti.

[1] Art. 11, legge n. 392 del 1978. 
[2] Cass. sent. n. 12117 del 19.08.2003; Cass. sent. n. 979 del 27.01.1995. 
[3] Art. 2948 n. 4 cod. civ. 


venerdì 22 maggio 2015

Edilizia agevolata a Le Querce di Torresina a Roma 2015 - LA FRODE



Riconoscete queste case? Siamo nel piano di zona B44 Torresina 2. Il servizio è girato in via Torresina 100, ma tanti altri potrebbero essere i luoghi dove poterlo girare. Come scrive Peter D’Angelo, giornalista che ha realizzato il servizio apparso su Corriere.it, “L’edilizia agevolata convenzionata nasce per calmierare i canoni d’affitto per alcune fasce reddituali e per alcune categorie sociali. I soldi vengono dati dallo Stato, che dovrebbe anche vigilare sul corretto uso e sul rispetto delle convenzioni. ” (Fonte Peter D’Angelo Corriere.it)
Vogliamo aggiungere solo un paio di osservazioni al Costruttore oggetto dell’indagine giornalistica:
Ripristinare l’illuminazione del rettilineo di via Torresina 100 e posizionarvi anche dei dossi dissuasori di velocità (la strada è privata, si può fare se i proprietari sono favorevoli), non sarebbe un capriccio ma un obbligo morale, una garanzia implicita che dimostrerebbe che certe opere edili si fanno anche per andare incontro ai bisogni delle persone che ne potranno beneficiare. Come sempre, ci rendiamo disponibili ad ospitare la replica del costruttore. Grazie

Inchiesta Corriere.it del 03.03.2015
http://www.corriere.it/inchieste/reportime/societa/edilizia-pubblica-roma-affare-senza-fondo/c90877b4-c10f-11e4-b2c9-4738a8583ea9.shtml